L’INPDAP, o meglio l’INPS Gestione Dipendenti Pubblici ex-INPDAP (visto che l’Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica è stato soppresso e dal 1/1/2012 tutte le sue funzioni sono state conferite all’INPS), offre ai dipendenti e pensionati statali e pubblici iscritti all’ente la possibilità di accedere a finanziamenti a tasso agevolato.
I tipi di finanziamento offerti dall’INPDAP sono di due tipologie: i prestiti e i mutui.
Per quanto riguarda i prestiti, esistono varie tipologie, tutte con la modalità della cessione del quinto dello stipendio nel caso di dipendenti pubblici o di cessione del quinto della pensione nel caso di pensionati pubblici. Il prestito con cessione del quinto comporta che la rata non possa eccedere un quinto del valore dello stipendio netto mensile o della pensione mensile, e il pagamento della rata avviene tramite ritenuta direttamente in busta paga o dalla pensione.
I quattro tipi di prestiti sono:
I prestiti pluriennali possono essere richiesti per finanziare ad esempio l’acquisto dell’auto, l’acquisto di una casa, le spese di manutenzione ordinaria o di ristrutturazione della casa, la nascita di un figlio, le protesi dentarie e le cure odontoiatriche, il matrimonio, l’iscrizione all’università o a un master post laurea.
Per quanto riguarda i mutui, invece, si tratta di finanziamenti per l’acquisto della prima casa in Italia. La durata di questi mutui ipotecari edilizi può essere di 10, 15, 20, 25 o 30 anni.