Questa sezione è dedicata ai mutui offerti dall'INPS Gestione ex-INPDAP a pensionati e dipendenti pubblici, statali, comunali, forze armate. A partire dal 1 gennaio 2012, infatti, l'INPDAP è stato soppresso e tutte le sue competenze, tra cui l'erogazione dei mutui agli iscritti, sono passate all'INPS, che ha istituito la Gestione Dipendenti Pubblici. Analizziamo nel dettaglio il regolamento in vigore, quali sono i requisiti per poterli richiedere, come fare la domanda, le tabelle per il calcolo della rata, le graduatorie e tutte le caratteristiche.
I dipendenti e i pensionati del settore pubblico ex INPDAP possono ottenere dei prestiti a tassi agevolati erogati da società finanziarie e banche convenzionate con l’INPS. Ecco l’elenco degli istituti di credito che hanno stretto una convenzione con l’INPDAP.
Dal 1 giugno 2015 il bollettino MAV per il pagamento delle rate dei mutui INPDAP non viene più spedito a casa dall’INPS, ma è disponibile solo online.
Come si effettua il calcolo della rata del mutuo INPS ex INPDAP? Ecco come fare una simulazione del piano di ammortamento e calcolare l’importo della rata, la quota interessi, la quota capitale, il capitale residuo e gli interessi residui.
Ecco tutte le possibilità di accesso a prestiti e mutui per i pensionati e dipendenti pubblici tramite il Fondo Credito dell’INPDAP o le convenzioni con banche e società finanziarie.
L’INPS Gestione Dipendenti Pubblici offre a dipendenti e pensionati statali e pubblici iscritti alla gestione ex INPDAP la possibilità di accedere a finanziamenti a tasso agevolato. Ecco tutte le possibilità.
Mutuo INPDAP: quanto posso richiedere? I dipendenti e pensionati pubblici possono richiedere un mutuo ipotecario edilizio di valore fino a 300.000 euro e l’importo varia a seconda delle finalità.
Regolamento in vigore, requisiti, rata, tassi, importo e tutte le informazioni per richiedere un mutuo INPS Gestione ex-INPDAP.
Mutui INPDAP nuovi tassi 2,95%: a partire dal 1 luglio 2015 l’INPS ha applicato una riduzione del tasso di interesse per i mutui ipotecari a tasso fisso.
Il tasso di interesse dei Mutui INPDAP può essere fisso o variabile: ecco i valori attuali e alcuni consigli per scegliere il migliore.
Il pensionato o dipendente pubblico che richiede un mutuo INPS ex INPDAP ha l’obbligo di sottoscrivere una polizza di assicurazione sulla casa: ecco tutti i dettagli.
Il Regolamento per l’erogazione di mutui ipotecari agli iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ex INPDAP in vigore dal 2019 al 2022.
Dal 1° gennaio 2024 è in vigore ufficialmente il nuovo Regolamento per la concessione dei mutui ipotecari edilizi agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali INPS ex INPDAP.
La surroga del mutuo dalla vecchia banca all’INPDAP. Ecco quando può essere richiesta la portabilità, quali sono i requisiti e le condizioni, come fare domanda.
Prestito pluriennale per dipendenti e pensionati ex INPDAP, durata 10 anni, con modalità cessione del quinto dello stipendio o della pensione, finalizzato all’estinzione anticipata o riduzione di mutuo ipotecario.
Il testo integrale del Regolamento per l’erogazione di mutui ipotecari agli iscritti alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali ex INPDAP, in vigore dal 1 ottobre 2015 al 31 dicembre 2018.
La rinegoziazione dei mutui ipotecari edilizi INPDAP concessi a dipendenti e pensionati pubblici consente di modificare la durata e il tasso di interesse (da fisso a variabile o viceversa). Ecco come fare.
Sospensione del pagamento delle rate del mutuo ipotecario edilizio INPDAP per i residenti nei comuni di Dolo (VE), Mira (VE), Pianiga (VE) e Cortina d’Ampezzo (BL) i cui immobili hanno subito danni in seguito all’alluvione e al tornado dell’8 luglio 2015.
Nuove modalità di calcolo del tasso fisso nei mutui INPS ex INPDAP a partire dal 1° febbraio 2020 al 31 dicembre 2022.
Le nuove norme attive dal 1° gennaio 2024 per i tassi di interesse fissi o variabili dei mutui ipotecari INPS ex INPDAP.
Con la Determinazione Presidenziale 25 maggio 2017, n. 89, l’INPS ha stabilito un nuovo metodo per il calcolo del tasso fisso dei mutui ex INPDAP, collegato al loan-to-value (LTV) e alla durata del finanziamento.