I piccoli prestiti Inpdap (ricordiamo che quando parliamo di Inpdap intendiamo “ex Inpdap” visto che l’INPDAP è stato soppresso e sostituito dall’INPS a decorrere dal 1 gennaio 2012) sono una tipologia di prestito personale adatta a chi necessita di una somma in denaro da utilizzare per far fronte a spese improvvise e urgenti.
Il piccolo prestito Inpdap può essere richiesto dai dipendenti pubblici e dai pensionati pubblici che siano iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Esistono quattro tipologie di piccolo prestito: annuale, biennale, triennale o quadriennale. Le rate del prestito possono quindi essere rimborsate il 12, 24, 36 o 48 rate mensili. Ricordiamo che le rate sono composte da due componenti: una quota capitale e una quota interessi.
Per la restituzione dell’importo preso a prestito, il pagamento delle rate mensili può essere effettuato o pagando in contanti direttamente alla banca dell’Istituto, oppure tramite un accredito sul proprio conto corrente postale o bancario.
Il tasso di interesse nominale annuo di questi piccoli prestiti ex-INPDAD è del 4,25%, le spese di amministrazione sono pari allo 0,50%, a cui va poi aggiunto il costo del premio fondo rischi (che è variabile a seconda della durata e dell’età del richiedente).
Vediamo meglio nel dettaglio le caratteristiche di questi piccoli prestiti.
Durata: 1 anno
Rate: 12 rate mensili
Importo: è possibile richiedere un importo di denaro a prestito pari ad una mensilità media netta del proprio stipendio o della propria pensione. Solo nel caso in cui il richiedente non abbia già utilizzato la formula della cessione del quinto dello stipendio o della pensione, la somma richiesta può essere di importo fino a due mensilità dello stipendio o della pensione.
Durata: 2 anni
Rate: 24 rate mensili
Importo: si può richiedere in prestito un ammontare pari fino a due mensilità medie nette dello stipendio o della pensione da restituire (che può diventare fino a quattro mensilità se non sonon in atto altre trattenute per cessione del 5°).
Durata: 3 anni
Rate: 36 rate mensili
Importo: può essere richiesto a prestito un ammontare di denaro pari al massimo a tre mensilità medie nette di stipendio o di pensione (che possono diventare pari a sei mensilità nel caso non ci sia cessione del quinto in atto da parte del richiedente).
Durata: 4 anni
Rate: 48 rate mensili
Importo: il richiedente può richiedere un prestito per un importo massimo di quattro mensilità (o otto nel caso non abbia altre trattenute per cessione di un quinto di stipendio o pensione).
I moduli da compilare per richiedere un piccolo prestito INPS ex-INPDAP sono scaricabili on line qui.