I dipendenti e pensionati pubblici ex-INPDAP, oltre alla possibilità di ottenere i prestiti a tasso agevolato emessi dall’ente previdenziale, possono accedere anche a finanziamenti agevolati erogati da altre banche e finanziarie.
Anche Poste Italiane offre infatti ai dipendenti e pensionati INPS ed ex INPDAP la possibilità di ottenere prestiti agevolati tramite la cessione del quinto dello stipendio o della pensione.
Il prestito si chiama Quinto Bancoposta. Vediamo meglio di seguito tutte le caratteristiche di questi prestiti.
Nome: Quinto BancoPosta Dipendenti
Erogato da: Poste Italiane S.p.A. per conto di Bnl Finance S.p.A.
Tipologia: prestito personale con cessione del quinto dello stipendio. I soldi ottenuti a prestito possono essere spesi come si vuole.
Importo: l’importo finanziabile dipende dal quinto cedibile e dalla durata del finanziamento. La rata non può infatti eccedere il valore di un quinto dell’importo netto dello stipendio mensile.
Durata: da 36 a 120 mesi (cioè da 3 a 10 anni)
Tasso di interesse: TAN e TAEG dipendono dall’età del richiedente, dal valore dello stipendio e dalla durata del prestito.
Requisiti: dipendenti pubblici e statali ex INPDAP, e dipendenti delle Forze Armate (Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Esercito Italiano, Marina Militare, Aeronautica Militare). I richiedenti devono avere cittadinanza italiana e un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Inoltre alla scadenza del prestito il lavoratore ex INPDAP non deve avere più di 65 anni di età, con un’anzianità di servizio minima di tre mesi e massima di 42 anni per gli uomini e di 41 per le donne.
Assicurazione: bisogna sottoscrivere una polizza assicurativa contro il rischio di morte e di perdita del posto di lavoro.
Rate: l’importo della rata dipende dallo stipendio del dipendente INPDAP. Come detto non può superare il valore del 20% (cioè 1/5) dello stipendio netto mensile. Il pagamento delle rate avviene tramite trattenuta mensile direttamente sullo stipendio.
Erogazione: la somma ottenuta a prestito può essere accreditata sul conto BancoPosta, bonificata su un conto corrente bancario oppure erogata tramite assegno postale vidimato.
Domanda: per effettuare la domanda bisogna recarsi presso un ufficio postale e presentare la seguente documentazione: documento di identità, codice fiscale, CUD, l’ultima busta paga, l’estratto conto dei contributi INPDAP versati (solo nel caso in cui al termine del contratto il richiedente abbia più di 60 anni) e il conteggio estintivo.
Nome: Quinto BancoPosta Pensionati
Erogato da: Poste Italiane S.p.A. per conto di Bnl Finance S.p.A.
Tipologia: prestito personale con cessione del quinto della pensione. Essendo un prestito personale e quindi non finalizzato, i soldi ricevuti in prestito possono essere usati come si crede.
Importo: l’importo finanziabile dipende dal quinto cedibile (cioè la percentuale della pensione che può essere usata per pagare la rata del prestito) e dalla durata del finanziamento. La rata mensile non può infatti essere superiore al valore di un quinto (20%) dell’importo della pensione netta mensile.
Durata: da 36 a 120 mesi (cioè da 3 a 10 anni)
Tasso di interesse: TAN e TAEG dipendono dall’età del richiedente, dal valore dello stipendio e dalla durata del prestito.
Requisiti: il pensionato pubblico o statale ex INPDAP non deve avere un’età superiore a 80 anni al termine del contratto. Nel caso di pensionati con cittadinanza straniera (comunitari o extracomunitari) è necessario presentare anche il permesso di soggiorno a tempo indeterminato o un documento che attesti la residenza in Italia da almeno 5 anni.
Assicurazione: è necessario sottoscrivere una copertura assicurativa sulla vita.
Rate: l’importo della rata dipende dalla pensione mensile del pensionato INPDAP. La rata non può superare il valore dei un quinto della pensione netta mensile. Il pagamento delle rate avviene tramite trattenuta mensile direttamente sulla pensione.
Erogazione: la somma ricevuta tramite il finanziamento può essere accreditata sul conto BancoPosta, bonificata su un conto corrente bancario oppure erogata tramite assegno postale vidimato.
Domanda: per richiedere il finanziamento basta recarsi presso un ufficio postale abilitato e portare il proprio documento di identità, il codice fiscale , il cedolino della pensione (o CUD).