UniCredit S.p.A. è una delle banche convenzionate con l’INPDAP, e questo le permette di erogare ai dipendenti e pensionati pubblici prestiti a tassi agevolati.
Ricordiamo che in seguito alla riforma del sistema pensionistico attuata dal Governo Monti, a partire dall’1 gennaio 2012 l’INPDAP ha cessato di esistere ed è stato inglobato nell’INPS, che ha attivato la Gestione Dipendenti Pubblici.
Gli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici ex-INPDAP dell’INPS hanno due possibilità di accesso al credito: usufruire dei prestiti erogati direttamente dall’INPS tramite il Fondo Rischi, oppure scegliere uno dei finanziamenti agevolati concessi dalle banche e società finanziarie convenzionate con l’ente.
Il prestito Unicredit in convenzione INPDAP è un prestito con cessione del quinto della pensione, riservato ai pensionati INPDAP. Attualmente si chiama “Prestito Pensione Quinto Più”, mentre in precedenza il nome era “SuperQuinto INPS”.
Vediamo meglio le caratteristiche di questo prestito INPDAP di Banca Unicredit.
Prestito Pensione Quinto Più
Unicredit S.p.A.
Prestito personale con cessione del quinto della pensione. Questo significa che l’importo della rata non può essere superiore a un quinto del valore della pensione netta mensile percepita dal pensionato pubblico ex-INPDAP.
I soldi ottenuti a prestito possono essere utilizzati come si vuole. Si tratta infatti di un prestito personale non finalizzato.
Da 24 a 120 mesi. Il prestito può quindi avere varie durate: 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 anni.
Si possono ottenere fino a 69.000 euro
La rata è fissa. La periodicità è mensile. L’importo della rata non può essere eccedere il valore di un quinto (cioè il 20%) della pensione mensile netta. Il rimborso del prestito avviene tramite rate mensili. Il pagamento avviene con trattenute direttamente sul cedolino della pensione. Il massimo numero di rate è120. La rata costante include sia la quota capitale che la quota interessi.
I tassi sono fissi. Per conoscere il TAN e il TAEG del prestito bisogna rivolgersi a una filiale Unicredit.
Possono richiedere questo prestito i pensionati pubblici iscritti alla Gestione ex-INPDAP che alla data di scadenza del contratto abbiano un’età massima di 80 anni.
Per ottenere il prestito bisogna sottoscrivere obbligatoriamente la Polizza Vita Temporanea Caso Morte presso Banca Unicredit. Il costo dell’assicurazione è a carico di Unicredit.
All’atto della domanda bisogna presentare la documentazione anagrafica (carta di identità e codice fiscale) e i documenti attestanti la capacità reddituale del richiedente (cioè modello Obis/M e l’ultimo CUD disponibile).