La Determinazione INPS n. 12 del 29 gennaio 2020 ha introdotto delle novità in merito al calcolo del tasso di interesse fisso nei mutui INPDAP.
È stata effettuata una rideterminazione dei tassi di interesse, in adeguamento all’andamento dei tassi di mercato.
I nuovi tassi fissi sono in vigore per tutti i nuovi mutui e le surroghe richieste dal 1° febbraio 2020 (sono validi anche per il 2021, il 2022).
Per i tassi attuali, visita la sezione: Tassi mutui INPDAP 2024.
Vengono stabiliti dei valori differenti a seconda della finalità per cui viene richiesto il mutuo INPS ex INPDAP.
Se il mutuo ipotecario INPS ex INPDAP o la surroga vengono richiesti per una di queste finalità:
Si applicano questi valori per il calcolo del tasso di interesse fisso in base alla durata e al Loan To Value (LTV).
Durata | LTV <= 50% | 50% < LTV < 80% | LTV > 80% |
Fino 10 anni | 0,42% | 0,60% | 1,00% |
Fino 15 anni | 0,66% | 0,84% | 1,35% |
Fino 20 anni | 0,79% | 0,97% | 1,52% |
Fino 25 anni | 1,10% | 1,16% | 1,78% |
Fino 30 anni | 1,10% | 1,16% | 1,78% |
Si ricorda inoltre che per i richiedenti che, alla data di presentazione della domanda, abbiano compiuto 65 anni, dovranno essere applicati i tassi di cui alla presente tabella per una durata non superiore a 15 anni.
Per le domande di mutuo o di surroga del mutuo INPDAP per finanziare l’iscrizione e frequenza in Italia o all’estero, dell’iscritto o di un componente del nucleo familiare, a corsi universitari, a corsi post laurea e Master, a Conservatori di musica e Accademie di belle arti, Istituti di formazione professionale, che rilascino titoli legalmente riconosciuti, si applicano questi valori:
Durata | LTV <= 50% | LTV > 50% |
Fino 10 anni | 0,70% | 1,10% |
Fino 15 anni | 0,80% | 1,20% |
Fonte: www.inps.it